Hai mai sentito parlare del Latte d’Oro? L’hai già provato?
Io lo sto bevendo in queste settimane e l’avevo già fatto in passato, con buoni risultati. Perciò, mi piace suggerirtelo e ora te ne parlo. Ma prima sfatiamo subito un mito: non è la panacea di tutti i mali, come spesso si legge (anche forse un po’ per moda).
Se te lo propongo è proprio perché sicuramente è un ottimo preparato, ma prendiamo un pochino le distanze da tutti quegli articoli che lo descrivono come miracoloso per tutti i nostri disturbi.
Detto questo, il Latte d’Oro è un’antica ricetta indiana a base di Curcuma e latte vegetale, abitualmente utilizzata nell’Ayurveda e nello Yoga.
Fondamentalmente sfrutta proprio le virtù della Curcuma, favolosa spezia che è un potente antinfiammatorio, immunostimolante, antiossidante, digestivo e depurativo del fegato e del sangue.
Bevendolo quotidianamente, questo Latte (tra poco ti spiego come prepararlo) potrà aiutarti a:
- Contrastare dolori articolari, ossei e muscolari: io lo prendo principalmente per questo e funziona alla grande! In effetti, ha innanzitutto proprietà antinfiammatorie e inoltre lubrifica la colonna vertebrale e dà più elasticità alle articolazioni.
- Combattere raffreddore e influenza: aumenta le difese immunitarie ed è un ottimo antibatterico e antivirale (altro motivo per cui mi piace berlo in questa stagione).
- Depurare il fegato: stimola la produzione e l’eliminazione della bile, favorendo così un vero e proprio effetto detox.
- Digerire meglio e togliere il gonfiore addominale: aiuta a ridurre gli eventuali bruciori di stomaco, disinfetta l’intestino, combatte fermentazione e fenomeni putrefattivi, è antispasmodico.
Io trovo che migliori anche pelle e capelli, sicuramente per la sua azione depurativa e anche per le proprietà antiossidanti della curcuma.
Puoi berlo al mattino a digiuno, ma se vuoi sfruttarne soprattutto i benefici sulla digestione, ti consiglio di prenderlo dopo il pasto principale. 1 tazza al giorno, non di più. La ricetta tradizionale prevede una “cura” di 40 giorni.
Come si prepara?
Puoi fare così:
Innanzitutto prepara una crema a base di curcuma, semplicemente mettendo in un pentolino circa mezza tazza di acqua. Scalda l’acqua sul fuoco e, appena si è intiepidita, puoi aggiungere la curcuma in polvere (50 gr). Lascia sul fuoco, continuando a mescolare, per circa 6-7 minuti. Il composto deve diventare denso e cremoso, non troppo liquido (più o meno la stessa consistenza del dentifricio). Questa pasta, così ottenuta, può essere conservata in frigorifero fino a 40 giorni (mettila in un vasetto di vetro).
Tutte le volte che vorrai bere il latte d’oro, non devi far altro che unire mezzo cucchiaino della pasta di curcuma in 1 tazza di latte vegetale.
Riscalda il tutto, mescolando un po’, finché la pasta non si scioglie ben bene nel latte (non portare a ebollizione però).
A questo punto, secondo la ricetta tradizionale puoi aggiungere 1 cucchiaino di olio di mandorle (naturalmente per uso alimentare) e un pizzico di Cannella. Qualcuno riporta anche l’aggiunta di un cucchiaino di miele. Personalmente non mi piace con il miele e, secondo me, si può evitare. In questo vai un po’ seguendo il tuo gusto.
Il latte vegetale che io prediligo in assoluto è quello d’avena. Innanzitutto perché trovo che abbia un sapore molto gradevole rispetto ad altri latti vegetali. In secondo luogo perché è particolarmente digeribile, è poco calorico e aiuta a ridurre colesterolo e trigliceridi. Cosa che ben si accompagna all’assunzione della Curcuma, soprattutto se punti specialmente ad un effetto detox.
Naturalmente, se già conosci e prediligi un altro latte vegetale (riso, mandorle, soia, ecc.), puoi optare per quello.
Se ne senti il bisogno anche tu o semplicemente sei curioso, prova – almeno per 1 mese – il Latte d’Oro e poi fammi sapere! Fai attenzione però: è sconsigliato in gravidanza!