Tutti conosciamo la noce moscata per il suo uso in cucina, ma le sue benefiche proprietà terapeutiche sfruttate in fitoterapia non sono forse così note. Oggi te ne voglio parlare, anche perché gennaio – che è un po’ il cuore dell’inverno – è il mese ideale per fare ampio uso di spezie riscaldanti.
La noce moscata è proprio una di queste: è, per l’esattezza, il nocciolo essiccato del frutto della Mirstica Fragrans, un albero originario dell’Indonesia.
Innanzitutto migliora e facilita la digestione ed è stata sempre utilizzata a questo scopo dalla Medicina Cinese e Ayurvedica: stimola la secrezione di succhi gastrici, è carminativa, aiuta a contrastare senso di nausea, indigestione e mal di stomaco, disinfetta l’intestino. Per questo è ottima utilizzata in cucina da aggiungere (grattugiata) ai tuoi cibi, come decotto da bere (a me fa impazzire!) e in Tintura Madre. Inoltre, in caso di dissenteria, è ottima – in decotto o anche unita in polvere al latte caldo.
La noce moscata può essere sfruttata come tonico generale per corpo e mente: in effetti è ricca di vitamine, acido folico, sali minerali e contiene principi attivi come i flavonoidi (ad es. il betacarotene) che hanno proprietà antiossidanti, stimolanti del sistema nervoso centrale e utili per un buon funzionamento cerebrale. Stimola anche cuore e circolazione sanguigna.
Due cose importantissime per la stagione fredda che stiamo vivendo:
- Questa spezia sostiene le difese immunitarie ed è battericida. Oltre all’uso interno, puoi optare in questo senso per il suo olio essenziale, da diffondere nell’ambiente;
- Allevia i reumatismi e attenua i dolori muscolari e articolari, che spesso si acuiscono con il freddo. Anche per questo scopo è ottimo utilizzarla sottoforma di olio essenziale, ovviamente stradiluito in olio vegetale! (come ripeto sempre e, quando si tratta di spezie, ancora di più). Ha un buon effetto riscaldante, rilassante della muscolatura, antidolorifico, molto piacevole per massaggi localizzati oppure per un bel bagno caldo aromatico.
Un’ultima curiosità: la noce moscata è considerata anche un ottimo afrodisiaco 🙂
Tanti buoni motivi per provarla quindi!
Fai attenzione però! Questa spezia deve essere assolutamente presa nei giusti dosaggi perché ad alte concentrazioni può causare intossicazioni anche gravi e può dare effetti collaterali a livello psichico e mentale (come allucinazioni). Inoltre non è per tutti: non può essere assunta in gravidanza e nemmeno se si è in terapia con psicofarmaci; non va bene in caso di epilessia.
In tutti gli altri casi, stando attenti al giusto utilizzo e dosaggio, si può stare tranquilli e beneficiare delle sue proprietà!