In questo periodo l’uso della mascherina interferisce, ahimè, inevitabilmente con la stimolazione dell’olfatto, riducendola notevolmente. Una cosa un po’ triste…. tanto più per chi come me è molto abituato a “nutrirsi” di profumi, aromi, odori che evocano, dicono, raccontano….
Anche se non è la stessa cosa e non ci dà la percezione degli odori esterni, esiste un escamotage per far funzionare e ravvivare il nostro olfatto anche con la mascherina 🙂
Come? Possiamo fare un po’ di buona e sana aromaterapia anche fuori dalle pareti domestiche, proprio mentre indossiamo la mascherina appunto: mettiamo al suo interno 1 goccia dell’olio essenziale preferito o scelto per quel giorno. Sarà molto più piacevole indossarla, soddisferemo il nostro naso, la nostra psiche e il nostro benessere.
Personalmente sto spesso utilizzando essenze che, oltre a piacermi (aspetto fondamentale per una buona aromaterapia d’effetto, come ripeto sempre) mi possano aiutare a respirare bene. Ammetto infatti che con la mascherina soffro un po’ di senso di soffocamento. Scelgo quindi oli essenziali balsamici, che rendano più profondo il mio respiro, che mi aprano le vie aeree, alleggerendo appunto anche quel senso di oppressione che a volte mi rende insofferente.
Uno di quelli che mi piace mettere nella mia mascherina è Ravintsara, un olio essenziale forse non molto conosciuto ma azzeccatissimo per il contesto in cui ci troviamo. Infatti, oltre ad essere balsamico (tra i più delicati), è un potente immunostimolante, aiuta nella prevenzione e combatte in modo naturale ma eccellente virus e batteri. E’ anche un buon antinfiammatorio delle vie respiratorie e facilita l’eliminazione del muco.
L’olio essenziale di Ravintsara – che, se te lo stessi chiedendo, è una pianta proveniente dal Madagascar – mi piace anche per il suo effetto sull’umore, perché lo ravviva, è un tonificante, energizzante, ti stimola quando ti senti un po’ giù, quando ti prende un po’ di stanchezza o poca voglia di fare.
A me fa molto bene respirarlo! Ovviamente lo si può fare anche fuori dalla mascherina! Lo puoi diffondere in casa, oppure strofinarti la pianta dei piedi al mattino (diluendone qualche goccia in un cucchiaio di olio vegetale) per un effetto rivitalizzante ed energizzante ma anche per tenere alte le difese immunitarie.
Altri oli essenziali che uso nella mascherina? Ad esempio il Niaouli, che ha un aroma delicato ed anche lui virtù balsamiche e antivirali ; e spesso il Tea-tree , che non piace a nessuno ma a me sì :-) e fa tanto bene come immunostimolante, antisettico, antibatterico, antivirale.
Se prendi anche tu l’abitudine che ho io, usare la mascherina diventerà più piacevole, sano, benefico e avrai un’ulteriore protezione!