Anche chi abitualmente non soffre di pressione bassa, in estate – complici il caldo e l’afa – può avvertire questo disturbo che, diciamocelo, non è il massimo da sentirsi addosso, soprattutto se ci si deve attivare per affrontare una normale giornata di lavoro, ma anche se si è in vacanza per un viaggio a tappe, un trekking, una visita naturalistica o altro che preveda movimento e azione. La diminuzione della pressione, infatti, fa sentire spossati e deboli, soprattutto fisicamente ma anche mentalmente; il calo di energia che “regala” purtroppo può condizionare notevolmente i nostri programmi.
E quando fa caldo questi antipatici sintomi dovuti all’abbassamento di pressione si possono far sentire più facilmente perchè, si sa, i vasi sanguigni tendono a dilatarsi col caldo, provocando in alcuni casi una conseguente diminuzione pressoria, appunto.
Se questo è anche il tuo caso, ecco per te 3 consigli utili. Magari qualcuno tra questi lo conosci già, ma non è detto che tu li abbia testati proprio tutti!
La classica liquirizia
Ma è vero che alza la pressione o è solo una leggenda metropolitana? E’ proprio vero!
In particolare, è la sua radice che funziona bene in questo senso, perché contiene la glicirizzina, che aumenta la ritenzione di sodio con conseguente aumento della pressione sanguigna.
Puoi tenere sempre in borsa o nello zaino, pronto all’uso, un bastoncino di radice di liquirizia da masticare quando senti un calo di pressione (l’effetto è piuttosto immediato).
Ma puoi anche bere l’infuso di Liquirizia, possibilmente 3 volte al giorno. Fai bollire il quantitativo di 1 tazza d’acqua e lascia in infusione per circa 10 minuti 1 cucchiaino di radice di Liquirizia in taglio tisana (quindi spezzettata ed essiccata), che puoi facilmente reperire in erboristeria. Se lo preferisci freddo, una volta preparato, puoi lasciare l’infuso in frigorifero per almeno 1 ora.
Non prolungare eccessivamente l’assunzione di Liquirizia (massimo 3-4 settimane) ed evitala se sei in gravidanza, se stai prendendo cortisonici e, ovviamente, se hai la pressione alta o tendi ad averla.
Giusta idratazione
Un buon modo per contrastare la pressione bassa è quello – banalissimo! – di bere circa 2 litri d’acqua al giorno (che poi sappiamo bene essere importantissimo per altri millemila motivi!). In questo modo, il volume del sangue aumenta e questo porta ad un aumento della pressione.
Miraccomando, che sia un’abitudine quotidiana!
Se poi all’acqua vuoi aggiungere un buon integratore di potassio e magnesio (che puoi trovare in commercio già pronto in bustine da diluire), sicuramente il beneficio sarà ancora maggiore, soprattutto se con il caldo tendi a sudare molto – e quindi a perdere facilmente questi preziosi sali minerali.
Come rimedio d’emergenza, invece, (in caso di calo di pressione improvviso) puoi anche bere un bicchiere d’acqua in cui avrai messo un pizzico di sale.
Olio Essenziale di Rosmarino
In aromaterapia il Rosmarino è considerato un potente riattivatore delle energie vitali. Infatti è un tonico generale su più livelli, tra cui anche quello del cuore e della circolazione sanguigna. In particolare è adatto per l’ipotensione mattutina: ti consiglio al mattino una bella doccia energizzante, utilizzando gocce di Rosmarino nel tuo detergente (un paio per 1 dose di sapone liquido) ; oppure puoi strofinare due gocce sulle piante dei piedi per iniziare con sprint la giornata (in alternativa sui polsi). Come rimedio d’emergenza, è anche utile avere sempre con te la boccetta di olio essenziale di rosmarino, per versarne 1-2 gocce su un fazzoletto da annusare nei momenti di calo improvviso.
Ti auguro la giusta pressione e tanta energia per la tua estate! 🙂